Uno degli strumenti più efficaci di penetrazione sul mercato americano è sicuramente stata la capacità progettuale e intrinsecamente fattiva italiana, dimostrata da un gruppo eterogeneo di politici, studiosi, professionisti, artigiani e imprese ancora poco industriali che gravitava intorno alla realizzazione degli spazi abitabili e delle attrezzature che li completano, che aveva manifestato una capacità previsionale in grado di guardare oltre il momento storico per poter disegnare un futuro migliore, nonostante l’evidenza di un paese distrutto e del retaggio fascista da superare, intrisa di quella “leggerezza” di cui parla a lungo Italo Calvino nelle Lezioni Americane come strategia operativa per fronteggiare momenti di buio e di pesantezza...